Blog

BERICICLIMBS.COM ISTRUZIONI PER L’USO

Creato con gli occhi del cicloturista
Questo portale non è un semplice sito web ma un piccolo grande Expo per far conoscere al mondo la bellezza dei Colli Berici! Le fondamenta di bericiclimbs.com sono state create mettendosi nei panni di un cicloturista desideroso di nuove scoperte e avventure, totalmente allo scuro di dove e cosa siano i Colli Berici e soprattutto della meraviglia racchiusa in oltre 165 kmq.
Il cicloturista vuole pianificare nei dettagli il proprio viaggio ed il sito permette di farlo in modo semplice , intuitivo ma nello stesso tempo fornisce tutti gli strumenti per programmare uno o più giorni all’interno del parco Berici Climbs offrendo itinerari , salite, locations fantastiche da visitare, mappe, profili altimetrici, video, foto, tracce gpx , consigli… insomma il cicloturista viene di fatto accompagnato da una guida virtuale per vivere in pieno un’esperienza indimenticabile all’interno dei Colli Berici.
Istruzioni per l’uso
Il sito presenta diverse parti:
sezione IL PROGETTO tre parti in cui si descrive che cos’è Berici Climbs, si da una fondamentale descrizione sull’ inquadramento geografico e grazie ad una mappa interattiva si può scoprire il territorio ed individuare il posizionamento di tutte le cento salite . Cliccando su un qualsiasi PIN si apre un pop up con gli highlights
della salita corrispondente, cliccando sulla foto si aprirà la scheda salita con tutte le indicazioni .
Nella sezione Progetto troviamo le FAQ inoltre una serie di Domande/Risposte che fanno chiarezza su diversi aspetti del Parco e sui Contests correlati.
Sezione le 100 SALITE rappresenta il cuore pulsante del Parco , la colonna vertebrale di questa straordinaria creatura. Attraverso degli utilissimi ed intelligenti sistemi di filtro, si possono scegliere le salite seguendo tre criteri: tipologia di colore (rappresentano il grado di difficoltà della salita) , tipologia di versante orografico del comprensorio collinare dal quale partono le salite, lunghezza delle salite. Inoltre un quarto modo per selezionare le schede delle salite è sceglierle sulla mappa interattiva riportata nella sezione inquadramento geografico.
Ogni scheda rappresenta una speciale, unica e completissima monografia sulla salita! La scheda contiene :
  • Fotografia identificativa
  • Nome e numero della salita con il colore di appartenenza
  • Punteggio (alle salite è stato assegnato un punteggio che va da 1 la più facile a 100 la più difficile)
  • Versante orografico (con centro si intende salite che si sviluppano già in quota al centro del parco)
  • Caratteristiche principali (lunghezza, pendenza media e massima, dislivello , quota di arrivo, pavimentazione indica la tipologia di asfalto e altro terreno, comune dal quale parte la salita )
  • Planimetria su piattaforma Strava, si ha poi una chicca: cliccando sul tastino arancione Flyover si può effettuare un volo d’uccello in 3d all’interno del percorso della salita con cartografia Google Earth (provate è fantastico!)
  • Risorse Tecniche comprendono la traccia GPX molto molto utile! Si può scaricare ed importare su qualsiasi device di misurazione e navigazione ( ciclo computer, sport Watch, smart Watch, smartphone).
  • Troviamo il segmento Strava, la mappa su supporto Google Maps, il profilo altimetrico con le fasce colorate che indicano le varie tipologie di pendenza all’interno della salita .
  • Sezione Meteo della Salita le previsioni meteo in tempo reale e per i prossimi 6 giorni corrispondenti al comune da cui parte la salita.
  • Video, sono in continuo aggiornamento ed evoluzione , alcune salite hanno già dei video in time wrap ( velocizzati) musicati che illustrano in pochi minuti il percorso della salita
  • Sezione Valutazioni, potrete lasciare i vostri preziosi commenti alle salite appena conquistate
Sezione ITINERARI, l’altra metà della mela Berici Climbs, sono una serie di spettacolari 40 itinerari , dei veri e propri viaggi ed esperienze per scoprire e carpire i segreti del parco. Sono stati divisi anch’essi nei cinque colori corrispondenti ai gradi di difficoltà . All’interno di ogni itinerario troveremo alcune salite delle magiche cento, discese, falso piani , pianure. Gli itinerari di categoria verde sono quasi interamente pianeggianti , costeggiano solitamente le alture dei colli e sono stati studiati per principianti e/o famiglie .
Gli itinerari possono essere filtrati per colore o lunghezza.
Ogni itinerario come le salite presenta una specifica scheda, così composta:
  • Fotografia identificativa
  • Nome e numero dell’itinerario con il colore di appartenenza
  • I numeri dell’itinerario: la lunghezza, il dislivello, la località di partenza e di arrivo, il senso di percorrenza, il tempo di percorrenza stimato per un ciclista di medio/ bassa preparazione .
  • Una dettagliata descrizione con linkate tutte le salite coinvolte, cliccando sul link all’interno della descrizione o sui riquadri colorati nel box a destra si atterra all’interno della scheda salita!
  • Planimetria su supporto Strava con funzione Flyover (volo d’uccello)
  • Risorse tecniche: la traccia GPX da scaricare e la mappa Strava .
  • Ciclostazioni sono un intelligente ed innovativo sistema di affrontare gli itinerari! Immaginate l’itinerario come un lunghissimo ed articolato tracciato ferroviario ad anello, in cui i paesi e località principali diventano delle stazioni ferroviarie e voi e la vostra bicicletta siete una locomotiva a vapore! Negli itinerari circolari con indicato il senso di percorrenza orario o antiorario potete decidere di iniziare il vostro viaggio salendo sul treno/ bici in una qualsiasi ciclostazione indicata . Vi immetterete in questo modo all’interno del loop percorrendolo nel senso indicato fino a ritornare nella vostra ciclo stazione ! Questo sistema consente di sfruttare a pieno tutti gli angoli del parco Berici Climbs , connettendoli in modo smart e funzionale.
  • Punti di interesse sono i luoghi interessanti sui quali sostare o soffermarsi .
  • Sezione Valutazioni. potrete lasciare i vostri preziosi commenti alle salite appena conquistate
Il sito si compone poi di due meravigliosi Contests il cui ricavato sarà devoluto totalmente in beneficenza, di questi scriverò una pagina del Diario di Viaggio a parte.
Abbiamo infine la sezione A BICI FERMA.
Dopo aver tanto pedalato è arrivato il momento del meritato relax! In questa parte del sito Reintegra Riposa Degusta Regala troverete quello che si può fare al Parco Berici Climbs quando si finisce di pedalare !
Potrete trovare la struttura ricettiva che pedala con Berici Climbs, una struttura bike friendly che potrà coccolarvi con le sue specialità : vini sensazionali, birra artigianale, cibi deliziosi a km zero, prodotti tipici locali e di artigianato per portare a casa un piccolo grande ricordo di questa esperienza unica al parco Berici Climbs!
Se volete rilassarvi con una buona lettura e scoprire ogni segreto di Berici Climbs, tuffatevi nella lettura del blog Diario di Viaggio! Infine perché non indossare un simbolo del parco cicloturistico più grande d’Italia? Nella sezione merchandising potrete acquistare un capo brandizzato e/o ordinare l’originale ed esclusivo completo tecnico da bicicletta Berici Climbs con la sua speciale jersey a pois con i colori delle salite , simbolo degli scalatori dei Berici .
Nella sezione PARTNERS troverete tutti i preziosissimi e fondamentali partners che hanno creduto e credono in questo meraviglioso progetto , grazie di cuore a loro per pedalare insieme a noi! ❤️
Infine potrete trovare gli eventi gemellati con Berici Climbs, meravigliose manifestazioni con le quali è stato siglato un gemellaggio e una sinergia reciproca!
Buona navigazione e buone avventure all’interno del parco Berici Climbs!
5 1 voto
Dai una valutazione
guest
0 Commenti
Vecchi
Nuovi Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Altri articoli dal blog

BERICICLIMBS.COM ISTRUZIONI PER L’USO

14/02/2024

Creato con gli occhi del cicloturista Questo portale non è un semplice sito web ma un piccolo grande Expo per far conoscere al mondo la bellezza dei Colli Berici! Le fondamenta di bericiclimbs.com sono state create mettendosi nei panni di un cicloturista desideroso di nuove scoperte e avventure, totalmente allo scuro di dove e cosa siano i Colli Berici e soprattutto della meraviglia racchiusa in oltre 165 kmq. Il cicloturista vuole pianificare nei dettagli il proprio viaggio ed il sito permette di farlo in modo semplice , intuitivo ma nello stesso tempo fornisce tutti gli strumenti per programmare uno o più giorni all’interno del parco Berici Climbs offrendo itinerari , salite, locations fantastiche da visitare, mappe, profili altimetrici, video, foto, tracce gpx...

GLI SCALATORI DEI BERICI

15/02/2024

Da ragazzo mi affascinava quella maglia a pois rossi un po’ per la sua originalità un po’ perché assomigliava alla pimpa un cartone evergreen che mi era sempre piaciuto. Erano gli anni del Diablo Claudio Chiappucci che folleggiava sulle epiche salite del Tour de France conquistando podi e maglie a pois rossi, la maglia del leader degli scalatori della Gran Boucle . La maglia era simbolo di imprese , di fatica vera e di vette conquistate attraverso imprese leggendarie. Dopo qualche anno arrivò lui il Pirata, il mito, Marco Pantani del quale in questi giorni ricorre il ventennale della sua morte. Marco ha avvicinato tante persone al ciclismo , compreso il sottoscritto, ha reso popolare la fatica, e grazie alle...

LA MONTAGNA SACRA

05/05/2024

MONTE GRAPPA, LA PATRIA DEGLI SCALATORI Poco più di 50 km in linea d’aria distanziamo la cima del Monte Grappa con il bellissimo Rifugio Bassano e il sacrario militare dalla terrazza panoramica di Monte Berico, una delle più iconiche basi di partenza per esplorare il Berici Climbs Park dalla quale si gode di un panorama favoloso sul prospiciente Santuario di Monte Berico e sulla sottostante Vicenza. Dal piazzale della Vittoria, lungo la bianca balaustra in stile palladiano si trovano diverse frecce puntatrici in ferro battuto che ci indicano l’esatta posizione dei monti dell’arco prealpino, scorrendo verso est l’occhio trova conferma di quanto riportato sulla freccia..alzando lo sguardo verso nord est il profilo del re Monte Grappa si erige inconfondibile per...

LA PROGETTAZIONE DI UN SOGNO

13/02/2024

Eureka Era l’alba del 2020 quando in una gelida mattina d’inverno consultando quelle bellissime mappe sciistiche piene di colori, di linee e di località … mi immaginai il grande comprensorio dei Colli Berici come un enorme zona sciistica… in cui le salite di accesso alla zona sommitale dei colli diventavano discese caratterizzate da vari gradi di pendenza e di conseguenza di diverso colore. Così è nato Berici Climbs, da una visione , da una passione… perché non creare qualcosa di unico, di originale per far scoprire il territorio dei Colli Berici, talmente bello ma ancora inesplorato e poco valorizzato? Creare un dedalo di strade, di salite , di itinerari cicloturistici classificati , come le piste da sci, in diversi colori...

LE CICLO-STAZIONI

18/03/2024

Gli itinerari di Berici Climbs sono stati concepiti da un’idea, nata da numerosi viaggi all’estero nella magnifica capitale tedesca, Berlino. BERLINER RINGBAHN Il Berliner Ringbahn, comunemente detto “Ring”, è un cardine importantissimo, se non l’essenza del trasporto urbano. Costruito nel 1871 e adibito originariamente al trasporto delle merci, è chiamato “anello”, anche se la sua vera forma è quella della testa di un cane e per questo viene chiamato anche Hundekopf. Alcuni addirittura sostengono che la testa sia quella di un basset hound, ma questo è decisamente un eccesso di fantasia. Con i suoi quattro “punti cardinali” rappresentati dalle stazioni di Westkreuz, Südkreuz, Ostkreuz e Gesundbrunnen, il Ring si snoda per 37 km e 27 stazioni eattraversa sette dei dodici distretti in cui è divisa...

Attendi...

I distintivi di Berici Climbs

SCARPONI

10 salite Berici Climbs conquistate

Michele Scarponi, la carismatica “Aquila di Filottrano”
Michele Scarponi (1979- 2017), soprannominato l’Aquila di Filottrano (paese in provincia di Ancona di cui era originario) per le sue capacità di scalatore su ruota di montagna, ha lasciato di sé un ricordo indelebile. 
Era un corridore completo, dicono di lui gli esperti, capitano e gregario nello stesso tempo, attaccante e fantasioso, leader carismatico grazie all’ironia, l’intelligenza, la sensibilità e capacità di stemperare anche le situazioni più delicate di cui era dotato. 
Professionista nel 2002, ha raggiunto i risultati migliori nel triennio 2011-2013, con le vittorie al Giro d’Italia (primo dopo la squalifica di Alberto Contador per doping), alla Tirreno-Adriatico e al Giro del Trentino. 
Sempre pronto alla battuta, è stato un grande ciclista, ma soprattutto “una figura che ha fatto bene al ciclismo”, scrivono Gregorio e Magrini. È morto in un incidente mentre si allenava a pochi giorni dall’inizio del Giro d’Italia 2017.

BATTAGLIN

20 salite Berici Climbs conquistate

Giovanni Battaglin iniziò a scalare montagne per tornare a casa a mangiareForse la carriera di scalatore di Giovanni Battaglin era scritta nel destino: «Sono nato su una collina vicino a Marostica (Vicenza) e ogni volta che dovevo tornare a casa mi toccavano 6 km di salita. Se volevo mangiare dovevo farli. Evidentemente era già scritto lì che dovessi fare lo scalatore». 
Classe 1951, professionista dal 1973, era un corridore completo: a suo agio sui tornanti delle montagne, riusciva a dare il meglio anche nelle tappe a cronometro e in quelle più pianeggianti. 
Nel 1981 toccò l’apice della sua carriera con la doppia vittoria al Giro d’Italia e alla Vuelta di Spagna, coronando anni di imprese, come ricorda lui stesso: «Il 1979 è stato l’anno in cui andavo più in forte. In salita facevo quello che volevo». 
Non rinunciava all’eleganza: per lui un corridore doveva indossare calze bianche, avere il nastro bianco del manubrio sempre pulito e calzare scarpe lucide.

CHIAPPUCCI

30 salite Berici Climbs conquistate

Claudio Chiappucci arrivava sempre secondo, ma emozionava più di chiunque altro
Claudio Chiappucci, soprannominato El Diablo, nato a Uboldo (Varese) nel 1963 affrontava le salite in bici dando tutto sé stesso, anche a costo di rimetterci in termini di classifica. 
Professionista dal 1985, è la vittoria della XIII tappa del Tour de France del 1992, da Saint-Gervais-les-Bains e Sestriere, a farlo entrare nella leggenda: una fuga di 193 km conclusa al primo posto in lacrime tra due ali di folla impazzita.
Con tre podi al Giro e tre al Tour fra 1990 e 1993 Chiappucci era passato alle cronache come l’eterno secondo: incapace di vincere, ma capace di conquistare i cuori dei tifosi con le sue azioni fatte di fantasia, azzardo e poca logica. 
Ancora oggi viene ricordato come uno degli scalatori più elettrizzanti di sempre.

NIBALI

40 salite Berici Climbs conquistate

Vincenzo Nibali quando correva attaccava come uno squalo Vincenzo Nibali, classe 1984, nato a Messina e noto come lo Squalo per la sua attitudine aggressiva nella corsa, ha vinto due Giri d’Italia, un Tour de France, una Vuelta di Spagna, due Giri di Lombardia e una Milano-Sanremo: risultati che hanno suggellato una carriera partita da lontano, quando a 15 anni lasciò la sua Sicilia per trasferirsi in Toscana e inseguire il sogno di diventare professionista. 
Il sogno si realizzò nel 2005 dando il via a una splendida carriera sportiva, apprezzata dagli appassionati e dagli esperti del settore, come Francesco Moser, asso del ciclismo degli anni ’50. 
Nibali ha annunciato l’addio alle due ruote l’11 maggio 2022 dopo la quinta tappa del Giro d’Italia da Catania a Messina abbracciato dalla gente: “una cornice perfetta per una decisione così importante”, si legge nel saggio di Gregorio e Magrini.

BARTALI

50 salite Berici Climbs conquistate

Professionista dal 1934 al 1954, soprannominato Ginettaccio per via del suo carattere, vinse tre Giri d’Italia, di cui due consecutivi, (1934 1935, 1936) e due Tour de France (1938, 1948), oltre a numerose altre corse tra gli anni trenta e cinquanta, tra le quali spiccano quattro Milano-Sanremo e tre Giri di Lombardia.

In particolare la sua vittoria al Tour de France 1948, a detta di molti, contribuì ad allentare il clima di tensione sociale in Italia dopo l’attentato a Palmiro Togliatti. La carriera di Bartali fu comunque notevolmente condizionata dalla seconda guerra mondiale, sopraggiunta proprio nei suoi anni migliori; nel 2013 è stato dichiarato Giusto tra le nazioni per la sua attività a favore degli ebrei durante la seconda guerra mondiale.

Riconosciuto come uno dei più grandi corridori italiani e mondiali di sempre, fu grande avversario di Fausto Coppi, di cui era più vecchio di cinque anni: leggendaria fu la loro rivalità, che divise l’Italia nell’immediato dopoguerra (anche per le presunte diverse posizioni politiche dei due): celebre nell’immortalare un’intera epoca sportiva – tanto da entrare nell’immaginario collettivo degli italiani – è la foto che ritrae i due campioni mentre si passano una bottiglietta d’acqua durante l’ascesa al Col du Galibier al Tour de France 1952.

COPPI

60 salite Berici Climbs conquistate

Professionista dal 1939 al 1960, soprannominato il Campionissimo o l’Airone, fu il corridore più famoso e vincente dell’epoca d’oro del ciclismo ed è considerato uno dei più grandi e popolari atleti di tutti i tempi.[1][2][3] Formidabile passista, eccezionale scalatore e dotato di un buono spunto veloce, era un corridore completo e adatto ad ogni tipo di competizione su strada.[3]

S’impose sia nelle più importanti corse a tappe sia nelle maggiori classiche di un giorno. Vinse cinque volte il Giro d’Italia (1940, 1947, 1949, 1952 e 1953), record condiviso con Binda e Merckx, e due volte il Tour de France (1949 e 1952), diventando anche il primo ciclista a conquistare le due competizioni nello stesso anno. Fra i successi nelle gare in linea vanno ricordate le cinque affermazioni al Giro di Lombardia (1946, 1947, 1948, 1949 e 1954), record, le tre vittorie alla Milano-Sanremo (1946, 1948 e 1949) e i successi alla Parigi-Roubaix e alla Freccia Vallone nel 1950. Vinse il Campionato del mondo nel 1953 e primeggiò anche nel ciclismo su pista, vincendo il Campionato del mondo d’inseguimento nel 1947 e nel 1949. Fu primatista dell’ora (con 45,798 km) dal 1942 al 1956. 

Leggendaria fu la sua rivalità con Gino Bartali, che divise l’Italia nell’immediato dopoguerra (anche per le presunte diverse posizioni politiche dei due).

Coppi è anche noto per aver cambiato l’approccio alle competizioni ciclistiche, grazie al suo interesse per la dieta, per gli sviluppi tecnici della bicicletta, per i metodi di allenamento e la medicina sportiva. Le sue imprese e le tragiche circostanze della morte (dovuta a una malaria non diagnosticata) ne hanno fatto un’icona della storia sportiva italiana, di popolarità e fama ancora oggi immutate.

PANTANI

70 salite Berici Climbs conquistate

Marco Pantani l’indimenticato “Pirata” riuscì a vincere il Giro d’Italia e il Tour de France nello stesso annoIl romagnolo Marco Pantani (1970-2004) era unico “per il modo tutto suo di scattare, di alzarsi sui pedali, di fare il vuoto. E di emozionare le folle… 
Non solo l’ultimo a vincere Giro e Tour nello stesso anno, ma con addosso i crismi e i tratti dello scalatore puro”. 
Professionista nel 1992, con quella doppietta al Giro d’Italia e al Tour de France del 1998, il Pirata (come venne soprannominato per la bandana che portava sempre) entrò nella leggenda del ciclismo così come le sue vittorie di tappa su alcune delle montagne più iconiche di questo sport: Plan di Montecampione e Les Deux Alpes (1998), Oropa (1999) e Courchevel (2000).

Una vittoria, quest’ultima, che giunse dopo il discusso stop al Giro d’Italia del 1999: con la vittoria finale in pugno, i controlli del sangue riscontrarono un tasso di ematocrito superiore al 50 per cento, segno di un possibile uso di doping.
Alcuni parlarono di un complotto, ma Pantani fu escluso dalla corsa: entrò in depressione e iniziò a far uso di cocaina. Dopo il ritorno in attività del 2000, faticò a ritrovare la forma e la forza di prima. 
Il 14 febbraio 2004 venne trovato senza vita in un albergo di Rimini: apparente causa della morte, un’overdose di cocaina e psicofarmaci, ma la circostanza è tuttora oggetto di inchiesta. 
Nonostante gli strascichi giudiziari e le polemiche, Pantani è rimasto nel cuore di tutti: non solo degli appassionati delle due ruote, ma anche di chi non sa nulla di bici. 
Marco amava il ciclismo in modo viscerale. Il mondo del ciclismo, per questo, lo ha amato.

BREVETTO BRONZO

80 salite Berici Climbs conquistate

La medaglia di bronzo per il brevetto Berici Climbs, si sono conquistate almeno 80 salite dell’intero parco!

Congratulazioni!

BREVETTO ARGENTO

90 salite Berici Climbs conquistate

La medaglia di argento per il brevetto Berici Climbs, si sono conquistate almeno 90 salite dell’intero parco!

Congratulazioni!

BREVETTO ORO

100 salite Berici Climbs conquistate

La medaglia d’oro per il brevetto Berici Climbs, si sono conquistate tutte le magnifiche 100 salite dell’intero parco! Siete diventati i Re o le Regine del più grande parco cicloturistico d’Italia!

“This is not a joke .. you are the KING or QUEEN of Berici Climbs!”

Effettua una donazione

Puoi scegliere tre tipi di donazioni alla Fondazione Michele Scarponi:

  • 20 € (equivalenti a 0,20 € per ogni salita conquistata)
  • 30 € (equivalenti a 0,30 € per ogni salita conquistata)
  • 50 € (equivalenti a 0,50 € per ogni salita conquistata)

Bonifico Bancario

Per donare con bonifico bancario usa queste coordinate:

IBAN: IT81N0854937360000000040274

Intestato a: Fondazione Michele Scarponi ETS

Causale: Nome e Cognome Contest Brevetto dei Berici

Paypal / Carta di credito

Puoi donare attraverso il tuo account Paypal o pagare con Carta di credito.

Inserisci nel messaggio: Nome e Cognome Contest Brevetto dei Berici

Effettua una donazione

Bonifico Bancario

Per donare con bonifico bancario usa queste coordinate:

IBAN: IT81N0854937360000000040274

Intestato a: Fondazione Michele Scarponi ETS

Causale: Nome e Cognome Contest Pedala Scatta Sogna Berici Climbs

Paypal / Carta di credito

Puoi donare attraverso il tuo account Paypal o pagare con Carta di credito.

Inserisci nel messaggio: Nome e Cognome Contest Pedala Scatta Sogna Berici Climbs

Iscriviti al contest

Nome e Cognome*
La tua Email*
Nickname Strava*
Copia del Versamento*
Maximum file size: 5 MB
Allega copia o screenshot del versamento fatto alla fondazione

Registra le salite

Nome e Cognome*
La tua Email*
Nickname Strava*
Data di percorrenza salita/e*
Seleziona le salite che hai completato*

Invia le tue fotografie

Nome e Cognome*
La tua Email*
Carica le tue immagini (max 5)*
Maximum file size: 4 MB

Iscriviti al contest

Nome e Cognome*
La tua Email*
Copia del Versamento*
Maximum file size: 5 MB
Allega copia o screenshot del versamento fatto alla fondazione

Registra l'itinerario

Nome e Cognome*
La tua Email*
Nickname Strava*
Registrazione itinerario*
Copiare il link di Strava o Garmin Connect dell’attività svolta che certifichi il completamento dell’itinerario
Data di percorrenza itinerario*
Seleziona l'itinerario che hai completato*

Come leggere il profilo Altimetrico

Sul profilo altimetrico si possono identificare le varie fasce di difficoltà (pendenza espressa in %) della salita distinguibili in 5 tipologie di colori:

Verde

pendenze facili comprese tra 0% e 2,9%

Azzurro

pendenze medio/facili comprese tra 3% e 5,9%

Giallo

pendenze medio/difficili comprese tra 6% e 8,9%

Rosso

pendenze difficili comprese tra 9% e 14,9%

Viola

pendenze molto difficili superiori al 15%

Difficoltà

Salita Nera

Salita molto difficile adatta solamente a ciclisti esperti ed allenati

Salita Rossa

Salita difficile per ciclisti che hanno un grado di preparazione elevato

Salita Gialla

Salita medio/difficile per ciclisti che hanno un grado di preparazione medio/alto

Salita Azzurra

Salita medio/facile per ciclisti che hanno un minimo di preparazione

Salita Verde

Salita facile per principianti

Parametri tecnici

Punteggio
Ad ogni salita è stato attribuito un punteggio che indica il posizionamento della stessa in una scala di livello di difficoltà. Con il numero 1 è stata identificata la salita più semplice, con il numero 100 è stata identificata la salita più difficile.

Lunghezza
Indica la lunghezza in km della salita dal punto di partenza al punto di arrivo

Pendenza media
Indica la pendenza media espressa in % dell’intera salita

Pendenza Massima
Indica la pendenza massima espressa in % toccata nella salita

Dislivello
Indica il dislivello positivo in metri (relativo solo alla parte di salita) dal punto di partenza al punto di arrivo della salita

Pavimentazione
Indica la tipologia di pavimentazione della salita