La Fondazione Michele Scarponi per la sicurezza di tutti sulla strada è un dono che Michele e la sua famiglia hanno voluto fare all’umanità. Per ricordare che la memoria di Michele è custodita dentro un futuro migliore.
Nel nome di Michele, la Fondazione lavora creando e finanziando progetti che hanno come fine l’educazione al corretto comportamento stradale, a una cultura del rispetto delle regole e dell’altro. Ad iniziative che hanno al centro l’utente fragile della strada e della società.
La Fondazione collabora con il mondo dello sport, la scuola, le Forze dell’Ordine, con gli organi statali deputati a controllare, mettere in sicurezza ed educare alla sicurezza stradale e con tutte le organizzazioni che hanno i medesimi obiettivi.
La Fondazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.
I Valori della Fondazione
https://www.fondazionemichelescarponi.com/i-valori/
La memoria di Michele Scarponi
Michele è vita, tanta vita.
Michele è un bambino veloce come il vento che gioca con i cugini. Michele è un piccolo ciclista che sta per prendere parte alla prima gara mentre la mamma gli attacca il numero sulla maglia. Michele è un ragazzo che sogna di vincere il Giro d’Italia. Michele si allena ogni giorno e ogni giorno cresce. Michele è un campione. Un capitano e un gregario. Un uomo-squadra. Michele è il gruppo.
Michele sa prendere il ciclismo con un sorriso, Michele è un amico prima di essere un ciclista e ha una battuta per tutti. Michele sa mettere a suo agio ogni tifoso. Michele c’è per tutti.
Michele è determinato. Quando la strada sale verso Hungerburg, la collinetta sopra Innsbruck, Michele innesta il rapportone, mette in fila i rivali e apre le ali.
Michele è un’aquila.
Michele non si passa.
Michele vince.
Michele è tra noi. E’ un padre, un marito, un figlio, un fratello che ritorna a casa ogni giorno in bicicletta dopo aver messo il piede a terra a pochi chilometri dalla vittoria per aiutare una squadra a vincere.
Michele è davanti a noi.
Pedala sulle colline di un futuro migliore, dove nessuno morirà più sulla strada.